ECCELLENZA. Porto d’Ascoli scatenato: 4-1 al Sassoferrato Genga

Una tripletta di Gaeta nel primo tempo decide l’incontro

Porto d’Ascoli-Sassoferrato Genga 4-1
PORTO D’ASCOLI (4-3-3): Di Nardo; Leopardi, Sensi, Lanzano, Trawally; Verdesi, Alighieri (20’st Schiavi), Rossi; Valentini, De Vecchis, Gaeta (15’st Liberati). A disp. Verissimo, Tassotti, Traini, Romagnoli, Ciotti, Di Marco, Vannicola. All. Sante Alfonsi.
SASSOFERRATO GENGA (4-4-2): David; Salvatori (9’st Petroni), Brunelli, Ferretti, Corazzi; Morra, Cicci (12’st Monno), Procacci, Gaggiotti; Ruggeri Samuele (34’st Zucca), Battistelli. A disp. Di Claudio, Ruggeri Cristiano, Lippolis, Calvaresi, Bonci, Silvestri. All. Simone Ricci.
ARBITRO: Alessio Ercoli di Fermo (Tidei-Grieco).
RETI: 8’ rig., 27’ rig., 40’ Gaeta, 37’aut Trawally, 27’st Valentini
Note. Spettatori: 200 circa; ammonito: David; angoli: 3-4; recupero: 0’+3’.

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Porto d’Ascoli bissa la vittoria di sette giorni fa a Grottammare sconfiggendo per 4-1 il Sassoferrato Genga. Gara che si indirizza già nella prima frazione, chiusa dai padroni di casa sul 3-1 grazie alla tripletta di Gaeta. Al 7′ il risultato si sblocca: cross dalla destra di Leopardi, Valentini anticipa Morra che lo tocca. Per l’arbitro non ci sono dubbi e fischia il rigore. Sul dischetto va Gaeta che spiazza David. Il Sassoferrato torna subire una rete dopo ben nove gare di imbattibilità. Al 27′ si materializza il raddoppio: corner calciato da Gaeta, Corazzi strattona Rossi e il direttore di gara indica ancora il dischetto tra le proteste degli ospiti. Gaeta non fallisce neanche questa volta e porta i suoi sul 2-0. Il Sassoferrato ci crede e al 37′ la riapre grazie ad una sfortunata autorete di Trawally che devia il pallone nella propria porta, di testa, anticipando il possibile colpo di Ruggeri. Il 2-1 dura, però, solo tre minuti ossia lo spazio per vedere Gaeta infilare di tacco, e con l’aiuto del palo, per la terza volta David. Nella ripresa i ragazzi di Ricci ci provano ma Di Nardo è attento ma, al 27′, Valentini la chiude definitivamente grazie ad un tocco preciso che beffa David in uscita.
(Enrico Tassotti)
fonte: marcheingol.it